Capelli curati, luminosi e sani sono fondamentali per far risaltare outfit e make up, facendoci apparire più belle. Quando i capelli sono spenti, privi di volume e rovinati, sia il nostro aspetto che l'umore ne risentono.
Quali fattori regolano il benessere dei capelli? Alimentazione, stile di vita e cure quotidiane sono i più importanti. Mangiare male, dormire poco, essere sempre stressate di sicuro non li aiutano, ma tante volte sono piccoli gesti quotidiani, compiuti inconsciamente, che li danneggiano più di ogni altra cosa.
Prodotti e trattamenti specifici possono venirci in aiuto a dare un po' di sollievo a una chioma spenta, ma finché compiremo scelte e gesti sbagliati, la loro salute continuerà a peggiorare.
Dal modo corretto di applicare il balsamo al taglio, scopriamo insieme quali sono i 13 accorgimenti da prendere per rimediare agli errori passati, donando alla nostra capigliatura nuova vita.
Errore 1: lavarli troppo di frequente
Lavaggi troppo frequenti rovinano tanto la struttura del capello, tendendo a indebolirla, quanto la cute che, stressata, potrebbe produrre più sebo. Meglio dunque rinunciare al lavaggio quotidiano e limitarsi a due alla settimana o, in caso di capelli molto grassi, tre.
Siete abituate a lavare i capelli ogni giorno e, se non seguite questa routine, vi sentite sciatte e disordinate? Innanzitutto, pensate che lo state facendo per il loro benessere. Quindi, riducete il numero di lavaggi poco alla volta, fino ad arrivare a due ogni sette giorni.
Errore 2: lavarli con acqua molto calda
L'acqua molto calda è dannosa per i capelli. Agendo sulla struttura, può indebolirne la fibra e disidratarli, rendendoli spenti e secchi. Anche se avete l'abitudine di lavarli quando fate la doccia, utilizzate acqua tiepida o fredda: in poco tempo, riavrete una chioma sana e luminosa.
Errore 3: lo shampoo sbagliato
La scelta dello shampoo giusto è fondamentale per la salute e l'equilibrio dei capelli. Utilizzare un prodotto non adatto al proprio tipo di capelli, oltre a danneggiarli, potrebbe farli sporcare più rapidamente.
Come scegliere lo shampoo? Innanzitutto, non acquistatelo unicamente perché ha una buona profumazione o un packaging accattivante. Leggere attentamente l'etichetta, gli ingredienti e il tipo di capelli per il quale quello specifico prodotto è stato pensato è il modo migliore per non sbagliare.
Errore 4: troppo shampoo
Lavare i capelli con una grande quantità di shampoo non li renderà più puliti o più luminosi. Sui flaconi è solitamente indicata la giusta dose di prodotto che andrebbe utilizzata per ottenere i risultati sperati.
Il termine usato per indicare la quantità di prodotto da applicare è “noce”. A quanto corrisponde una noce di shampoo? All'incirca, a una quantità pari alla dimensione di una moneta da 2 euro.
Al posto del normale shampoo liquido, è possibile utilizzare prodotti secchi, in polvere o sotto forma di saponette. In questo modo, oltre a non eccedere con le dosi, si evitano sprechi, facendo un favore alla natura.
Errore 5: applicare lo shampoo nel modo sbagliato
L'applicazione dello shampoo richiede da 5 a 10 minuti e deve seguire i seguenti passaggi:
- bagnare capelli e cuoio capelluto con abbondante acqua;
- strizzare delicatamente i capelli e applicare la giusta quantità di shampoo. In caso di capelli molto sfibrati, è consigliabile applicare lo shampoo due volte, lasciandolo agire qualche minuto prima del secondo risciacquo;
- massaggiare delicatamente per circa un minuto, utilizzando la punta delle dita;
- risciacquare accuratamente per eliminare ogni traccia di prodotto.
Errore 6: applicare il balsamo sulla cute
Grande alleato di chi ha i capelli lunghi o ricci, il balsamo dev'essere applicato nel modo corretto. Dopo lo shampoo, è necessario applicarne la giusta quantità solo sulle lunghezze dei capelli bagnati,
senza mai raggiungere la cute. Dopo averlo distribuito su tutti i capelli, è possibile utilizzare un pettine per eliminare i nodi prima del risciacquo.
Errore 7: frizionare i capelli per accelerare l'asciugatura
Mai frizionare i capelli per non danneggiarne la struttura e stressare il cuoio capelluto!
Al termine del lavaggio, strizzarli delicatamente e avvolgerli in un asciugamano, dopo averli tamponati.
L'asciugatura naturale è la soluzione migliore, ma se non avete tempo e dovete ricorrere all'uso del phon, impostate una temperatura non troppo elevata e mantenetelo a circa 15 centimetri dalla testa.
Errore 8: scegliere pettine e spazzola non adatti al proprio tipo di capelli
Pettine e spazzola non sono strumenti intercambiabili, ma svolgono compiti specifici: – il pettine elimina i nodi;
– la spazzola elimina la polvere e distribuisce il sebo sulle lunghezze.
Per quanto riguarda il primo, meglio scegliere un modello con denti larghi e arrotondati. Non pettinare mai i capelli bagnati se si vuole evitare di spezzarli e iniziare a lavorare la lunghezza, passando solo in un secondo momento alle parti più vicine al cuoio capelluto.
La spazzola, meglio se dotata di setole morbide con punta arrotondata e di un cuscinetto che le permetta di seguire con delicatezza la forma del cranio, dev'essere passata gentilmente su tutta la lunghezza dei capelli, dalle radici alle punte.
Errore 9: commettere errori usando la piastra
La piastra è uno strumento fondamentale per molte di noi, in quanto liscia i capelli e li rende più adatti alla messa in piega. Quando viene usata troppo di frequente o nel modo sbagliato, diventa però un nemico da temere.
Quali sono i comportamenti da evitare? Per prima cosa, non acquistare piastre scadenti, ma affidarsi a prodotti sicuri. Quindi, non passarla mai sui capelli bagnati, umidi o trattati con lacche e gel, in quanto potrebbe disidratarli o bruciarli. Per finire, evitare di utilizzarla a temperature troppo elevate.
Se proprio non ne potete fare a meno, meglio applicare un prodotto termoprotettivo per capelli prima dell'utilizzo, così da proteggere i capelli dal calore.
Errore 10: andare a letto con i capelli bagnati
Quando sono bagnati, i capelli sono più delicati e il rischio che si spezzino è più elevato. Andare a letto con i capelli bagnati o umidi, oltre a essere dannoso per la salute, in quanto potrebbero causare dolori al collo, può indebolirne la struttura per colpa del continuo sfregamento sulla federa.
Errore 11: tenere sempre i capelli legati
Eleganti o sportive, le acconciature che prevedono capelli legati con elastici e forcine sono davvero tante e rinunciarvi spesso è difficile. Belli e comodi, i capelli legati tendono però a stressarsi e a cadere in abbondanza.
Molto meglio tenere i capelli sciolti, ma se proprio non potete fare a meno della coda di cavallo o dello chignon, meglio optare per elastici morbidi. No a forcine e becchi d'oca.
Errore 12: tingere e decolorare i capelli con troppa frequenza
Cambiare colore ai capelli è un modo per rispettare la propria personalità; rosso, nero, biondo platino, verde smeraldo: oramai ce n'è davvero per tutti i gusti! Cambiare tinta è piacevole, ma non è un'operazione salutare. I prodotti chimici utilizzati possono danneggiare la struttura del capello; l'ammoniaca, ad esempio, penetra nella struttura e, se non viene rimossa con prodotti idonei, può causare notevoli danni.
Per limitare gli effetti negativi, prestare sempre attenzione alla qualità dei prodotti scelti, prediligendo quando possibile ingredienti naturali, e non effettuare colorazioni in tempi troppo ravvicinati. Se la ricrescita vi preoccupa, è sempre possibile ricorrere a prodotti appositi per nasconderla.
Errore 13: non tagliare mai i capelli
I capelli lunghi sono affascinanti, ma affinché crescano sani e forti è indispensabile spuntarli ogni 3 o 4 mesi. Quando non vengono tagliati per lungo tempo, i capelli si indeboliscono e appaiono le doppie punte.
Solo ricorrendo a un taglio periodico, potremo sfoggiare una capigliatura sana e luminosa.